Francesco
(mercoledì 6 luglio 2011)
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Leggina AD PERSONAM
Sapete l'ultima di S. Berlusconi? Lui che diceva che bisogna velocizzare la giustizia, i processi e le condanne di questi, ha fatto inserire nella Manovra Economica a pagina 105 una leggina di due righe che dice: nelle cause civili, il giudice è obbligato a sospendere l'esecutività del risarcimento se supera i 10 milioni di euro (in primo grado) o i 20 (in appello). Questo perché? Nel lodo Mondadori (dove ha acquistato la società a discapito di De Benedetti grazie alla corruzione di un giudice) il nostro Premier (nella veste di proprietario della Fininvest), beneamato da certa gente italiana ancora cieca, è stato condannato in prima istanza a pagare 750 MILIONI DI EURO alla CIR di De Benedetti a titolo di risarcimento del danno patrimoniale subito epr perdita di chance d'acquisto.
Che vuol dire? Che se vengo condannato al risarcimento (di 750 milioni) potrò aspettare molti anni prima di metter mano al portafoglio: finché non si pronuncia la Corte di Cassazione rimane tutto congelato. E' come se un'impresa, dopo aver avuto ragione in un processo ed ottenuto un risarcimento per parte lesa e che vanta un credito nella Pubblica Amministrazione ad esempio per un appalto, non possa ottenere il suddetto risarcimento in tempi brevi e quindi essere costretta a chiudere e depositare i libri in tribunale pur avendo avuto ragione sia in primo grado che in appello, con tutte le ripercussioni del caso: licenziamento del personale e maestranze e fallimento, mentre Colui che ha causato ciò se la ride e risparmia denaro.
Alla faccia di ciò che ha detto S. Berlusconi: "Bisogna velocizzare i processi!". Quando riguarda Lui bisogna rallentare.